Descrizione
Nata formalmente nel novembre del 2016, Scherìa Comunità Cooperativa di Tiriolo è una delle più grandi Cooperative di Comunità del Sud Italia.
Adottata come caso di studio da centri di ricerca e sociologici per via del processo e del contesto di generazione, coinvolge 21 persone e lavora da otto anni alla realizzazione di progetti di sviluppo socio-economico nel territorio di Tiriolo (CZ).
Dal recupero e messa a frutto dei terreni incolti, alla promozione e vendita delle tipicità dell’artigianato artistico provinciale. Progetti lunghi e lenti, perché condivisi e partecipati, ma anche per questo reali, concreti e duraturi.
Anche grazie ai processi elaborati internamente ed al confronto con il resto della Comunità, Scherìa ha individuato come prioritari alcuni obiettivi ed alcune risorse del territorio. Su di essi sta sviluppando le proprie progettualità. Tali risorse, come già si è detto, possono essere ricomprese all’interno di tre macro-settori: agricoltura, valorizzazione patrimonio storico-archeologico e naturalistico, artigianato.
Da Ottobre 2018 Scherìa ha inoltre avviato il Progetto di gestione integrata e riqualificazione del Polo Museale di Tiriolo, costituito dal Museo Archeologico (con la sezione sul Costume tradizionale Calabrese), e del Parco Archeologico di Gianmartino, progetto che punta alla promozione del patrimonio culturale di Tiriolo.
Ideato, realizzato da Scherìa Comunità Cooperativa di Tiriolo e finanziato dal Bando Cultura Crea del Ministero dei Beni Culturali, per le peculiarità dell’ente gestore e per il portato innovativo di metodi ed obiettivi, è risultato vincitore del premio di “Cultura di Gestione” di FederCulture. Il progetto prevede la loro promozione e valorizzazione anche e soprattutto per ingenerare uno sviluppo turistico reale duraturo e di qualità per riconnettere i luoghi della cultura al tessuto produttivo; in un’ottica di rete con il territorio circostante, le sue risorse e le sue persone.
Tiriolo 88056
Italia